Carmen Pellegrino

Scrittrice e storica

Scrittrice e storica il cui campo di indagine l’ha resa nota per l’attenzione dedicata alla memoria dei borghi abbandonati e alla scienza dell’abbandono, intesa come ritorno alla coscienza dei luoghi attraverso il recupero del loro vissuto storico e della loro storia interiore; attività per la quale l’Istituto Treccani ha appositamente coniato il neologismo “abbandonologa”.
Dopo una vasta produzione saggistica in antologie e opere collettanee, nel 2015 ha esordito in ambito narrativo con il romanzo Cade la terra (Giunti) vincendo subito il Premio Rapallo Carige nella sezione Opera Prima e il Premio selezione Campiello, entrando nella cinquina finalista del Premio Campiello. Con il secondo romanzo, Se mi tornassi questa sera accanto (Giunti), ha vinto la XXXII edizione del Premio Dessì nel 2017. Nel 2018, con Concita De Gregorio – che ha promosso e coordinato l’idea editoriale – e altre autrici, ha pubblicato Princesa e altre regine, volume dedicato alle donne delle canzoni di Fabrizio de Andrè, in cui ognuna delle scrittrici dà voce narrativa a un brano dell’indimenticato cantautore.
Il suo ultimo romanzo è La felicità degli altri (La Nave di Teseo, 2021).
Carmen Pellegrino ha anche curato una rubrica settimanale dedicata alla memoria dei borghi abbandonati su Rai Uno, nella trasmissione Il caffè di Raiuno.
Scrive per Il Corriere della Sera, inserto letterario La lettura, ed è autrice di numerosi saggi su riviste letterarie.